Il lancio di God of War Ragnarok ha destato grande sensazione nel mondo dei videogiochi, riflettendosi in ogni dove, Twitch e YouTube compresi. Il gioco di Sony Santa Monica ha esordito benissimo sulle piattaforme di dwell streaming, pur non riuscendo a raggiungere il successo di Elden Ring.

Moltissimi high streamer hanno fatto a gara a giocarci in diretta, tra i quali Felix ‘xQc’ Lengyel, che si è anche dilettato a dargli un voto (9,3, per la cronaca). Altri nomi che hanno portato God of War Ragnarok in dwell sono Ruben Doblas ‘Rubius’ Gundersen e Ben ‘CohhCarnage’ Cassel, per citare altre due personalità dello streaming. In totale, nei primi tre giorni dal lancio, il gioco è stato guardato su Twitch per 11 milioni di ore, con un picco di spettatori di 460.000, come rilevato da SullyGnome.

Come già accennato, God of War Ragnarok non ha fatto registrare il lancio migliore dell’anno su Twitch, che è stato invece quello di Elden Ring di FromSoftware.

Le avventure per l’Interregno hanno infatti avuto un picco di 875.000 spettatori nella sua settimana di lancio, circa il doppio di quello di Ragnarok. Inoltre è stato portato in dwell da circa il doppio dei canali ed è stato la categoria high su Twitch per l’intero mese seguente. Anche oggi fa segnare picchi di 10.000 spettatori, nonostante siano passati molti mesi dal lancio.

Comunque sia, il report assoluto di spettatori su Twitch per un gioco single participant è ancora quello di Cyberpunk 2077, che quando fu lanciato, a dicembre 2020, raggiunse 1,1 milioni di spettatori contemporaneamente. Purtroppo in quel caso il successo mediatico si rivelò controproducente, perché molti poterono valutare lo stato pietoso del gioco, verso cui l’interesse crollò oltretutto molto velocemente.

Emerse le prime recensioni della raccolta Atari 50: The Anniversary Celebration, che dei voti che sono generalmente ottimi, segno che Digital Eclipse ha colto nel segno, realizzando un prodotto di grandissima qualità. Vediamo quali sono:

• Multiplayer.it – 8.8 / 10
• ZTGD – 10 / 10
• NintendoWorldReport – 9.5 / 10
• PlayStation Universe – 9 / 10
• 33bits – 85 / 100
• Metro GameCentral – 8 / 10
• God is a Geek – 8 / 10
• Nintendo Life – 8 / 10
• GameSpew – 8 / 10
• Siliconera – 8 / 10

In generale è piaciuta moltissimo l’interfaccia, così come la realizzazione delle linee temporali, dinamiche e piene di materiale informativo. Tanti apprezzamenti sono andati anche alla selezione dei giochi, ricca e intelligente, che abbraccia tutta la storia della compagnia.
Tra i difetti, vengono segnalate alcune assenze di coin op storici e poco altro.

Attualmente la media voto su OpenCritic è decisamente alta, visto che si parla di 85, quindi gli appassionati possono andare sul sicuro acquistandola.

Dopo il focus sull’editor del personaggio, la presentazione di Hogwarts Legacy ha mostrato un video di gameplay con la stanza del nostro studente e l’interfaccia che ci troveremo a utilizzare nel gioco.

Dopo aver creato il nostro mago tramite il già citato editro dei personaggi, Hogwarts Legacy ci vedrà cominciare l’avventura all’interno del dormitorio, in una stanza che riprende in maniera molto fedele il design e i dettagli relativi agli interni del castello così come li conosciamo dalla saga cinematografica di Harry Potter.

Un momento interessante anche per scoprire i segreti dell’interfaccia, che il sport director ha assicurato potrà essere personalizzata di modo da presentare sullo schermo più o meno elementi (mini-mappa inclusa) così da aumentare il grado di immersività dell’esperienza.

Sulla destra vediamo un set di quattro incantesimi (potremo impararne un massimo di venti durante la campagna) più una magia assegnata in questo caso al d-pad, che serve probabilmente per rivelare segreti nascosti alla vista.

L’uscita di Hogwarts Legacy è fissata al 10 febbraio 2023 nelle versioni PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S, Xbox One e Nintendo Switch.